Francesco Galvano

Sono nato nel 1977 e fin da giovane ho nutrito una profonda passione per la comprensione del comportamento umano. Durante gli studi ho realizzato quanto fosse importante la comunicazione non verbale nelle relazioni sociali, sperimentando e osservando le dinamiche che regolano l’interazione tra le persone. Questa passione mi ha portato a specializzarmi in criminologia e a fondare il Nucleo Osservatori del Comportamento, un team multidisciplinare che integra psicologia e nuove tecnologie per analizzare come le persone possono esprimersi attraverso i diversi canali comunicativi. Collaboro con istituzioni e università, contribuendo a progetti di ricerca e formazione, convinto che la conoscenza sia la chiave per un futuro migliore.

Presidente del Nucleo Osservatori del Comportamento

Silvia Malafarina

Dopo una laurea in metodologie filosofiche ho deciso di approfondire un argomento che mi ha sempre appassionato e incuriosito, la comunicazione non verbale. In particolare ho deciso di applicarne l'analisi all'ambito criminologico e dell'antiterrorismo. Ad oggi svolgo la professione di analista comportamentale in qualitĂ  di formatrice e consulente, collaborando con diversi enti pubblici e privati. Ricopro il ruolo di responsabile dell'area criminologica per il behaviour analysis team, ho scritto diversi articoli specialistici e ricerche di settore e due saggi inerenti queste tematiche.

Responsabile area Criminologia

Anna Maria Giulia Vernacchia

“Tutti hanno le proprie ragioni, ma di ragione ce n’è sempre solo una. La propria”. Posso dire che questa semplice constatazione costituisce il mio filo di Arianna. Ciò che mi ha catapultato nei meandri dell'animo umano e nel labirinto della società, sua diretta espressione. Mi chiamo Anna Maria Giulia Vernacchia, sono sociologa clinica e mediatrice familiare. Mi occupo principalmente di socioterapia, disciplina della solociologia clinica. Un’approccio, teorico e metodologico, che mira alla ricostruzione e gestione delle relazioni, e comunicazione, disfunzionali, cause sociali di malesseri individuali. La curiosità mi ha spinto oltre e mi sono imbattuta, “per caso”, ma non a caso (credo che niente sia un caso), nell’analisi comportamentale e mi si è aperta una diversa e interessante prospettiva di analisi dell’individuo e della società.

Responsabile area Socio-culturale